Biblioteca Rosminiana

Fu istituita nel 1985 su impulso della Comunità di Padri Rosminiani presenti a Rovereto con l’intento di far conoscere la figura ed il pensiero del loro Padre Fondatore, il filosofo roveretano Antonio Rosmini e di mettere a disposizione dell’intera collettività tutto il suo patrimonio librario ed archivistico.
Collocata all’interno di Palazzo Rosmini, del quale occupa alcuni spazi a pianterreno, è una biblioteca a carattere specialistico con indirizzo filosofico-teologico,  divenuta punto di riferimento per tutti coloro che intendono approfondire la conoscenza della figura e il pensiero di Antonio Rosmini.
L’apertura al pubblico fu ufficializzata nel 1987. Considerando fondamentale la partecipazione della Biblioteca Rosminiana al Catalogo Bibliografico Trentino, nel 1991 venne inoltrata richiesta di adesione alla Provincia Autonoma di Trento. Con la sottoscrizione di una convenzione tra Padri Rosminiani e Provincia Autonoma di Trento e con l’assunzione da parte dei Padri Rosminiani dell’impegno a collaborare alla realizzazione e al costante aggiornamento del CBT, prese avvio per la biblioteca la partecipazione attiva al programma di cooperazione bibliografica con la conseguente possibilità di condivisione delle informazioni con le altre biblioteche partecipanti.