Secondo piano

Salendo la scala di pietra bianca che conduce al secondo piano, sul pianerottolo di mezzo si possono ammirare alcune grandi tele ovali - una serie "en pendant" di autore ignoto - raffiguranti dei paesaggi bucolici di fantasia.
All'altezza del pianerottolo - sulla sinistra - si apre un largo corridoio alle pareti del quale sono appesi - intervallati da alcune delle arcate che costituivano i loggioni esterni del palazzo - una galleria di ritratti, per lo più figure di santi, tra i quali sulla parete di sinistra "S. Giuseppe" e "S. Gioacchino", su quella di fondo "S. Pietro" e "S. Paolo" e su quella di destra "S. Elisabetta d'Ungheria" e "S. Ignazio di Lojola". Completano la galleria alcune tele con immagini allegoriche e una serie di quadretti di paesaggi di ispirazione fiamminga.
Arredano il corridoio alcuni tavolini di diverso periodo e fattura tra i quali una coppia di tavoli apribili a libro, con gambe a cancello e relative sedie, e un tavolino da parete con fascia sagomata e intagliata. E ancora un particolare cassettone apribile a doppia ribalta, che cela al suo interno sulla parte superiore uno specchio e su un bel piano di marmo lo spazio necessario per la toilette quotidiana.

Beni artistici

Ignoto

Paesaggio fluviale con figure
(II. metà sec. XVIII)

Ignoto

Paesaggio fluviale con figure
(II. metà sec. XVIII)

Ignoto

Paesaggio fluviale con figure
(II. metà sec. XVIII)

Ignoto

Ritratto di gentiluomo
(sec. XVII)

Ignoto

Ritratto di gentiluomo
(sec. XVII - datato 1602)

Ignoto

Santa Maria Maddalena
(sec. XVIII)