Terzo piano

Uscendo dalle stanze del secondo piano e ritornando al pianerottolo ci si imbatte nuovamente nella lunga scala in pietra. Questa di collegamento col terzo piano venne realizzata da Francesco Paoli - un suo busto è visibile sul pianerottolo nello spazio tra le finestre - per accedere alla parte nuova del palazzo costruita intorno al 1870 in seguito all’apertura del corso Rosmini. In cima alla scala si affaccia un ampio pianerottolo dal quale si dipartono alcuni corridoi.
Sul pianerottolo attorniati da una folta galleria di ritratti maschili e femminili di vario periodo si possono ammirare un "San Giovanni Battista" del pittore romano Giovanni Maspani - una tela di notevoli dimensioni anch’essa realizzata in origine per la chiesa della Visitazione - e accanto un ritratto di "S. Antonio da Padova" copia di autore ignoto del dipinto di M. Bassetti.
Sulle pareti del lungo e stretto corridoio che si apre a sinistra del pianerottolo, racchiuse in semplici cornici di legno nero, fanno bella mostra di sé una serie di stampe della collezione di Ambrogio Rosmini.
Sempre a sinistra la porta successiva immette in un piccolo andito sul quale si affaccia la modesta stanza - ora adibita a biblioteca - nella quale soggiornò Niccolò Tommaseo, ospite dell'amico Antonio Rosmini. Antonio Rosmini aveva conosciuto Tommaseo a Padova durante gli anni dell' università (1816-1820) e intuitone le capacità intellettuali, lo aveva aiutato economicamente - ospitandolo anche in casa per un lungo periodo - poiché Tommaseo non si sarebbe potuto permettere di continuare gli studi come era suo desiderio.

Beni artistici

Giovanni Maspani

San Giovanni Battista
(II. metà sec. XVIII - databile 1758-60)

Ignoto

Ritratto di gentildonna
(II. metà sec. XVIII)

Ignoto

Ritratto di gentildonna
(II. metà sec. XVIII)

Ignoto

Ritratto di giovane donna
(II. metà sec. XVIII)

Ignoto

Due figure maschili
(sec. XVII)