Il salottino

Nella lunga stanza attigua - il salottino - alla parete di fondo è appesa l' ”Istituzione dell’Eucarestia” del pittore roveretano Gaspare Antonio Baroni Cavalcabò.
Degni di nota sulla parete di sinistra una bella serie di tempere su vetro rappresentanti scene bucoliche e mitologiche; tra queste ultime “Apollo e Dafne” e "Venere e Adone” entrambi copia di opere dell’artista veneziano Domenico Fedeli detto il Maggiotto. A seguire, una serie di 12 quadretti in graffite acquerellata su carta raffiguranti dei piccoli uccelli.
Sulla stessa parete la tela di notevole valore storico locale "S. Marco, S. Pietro ed altri apostoli" bozzetto del pittore romano Giovanni Maspani realizzato - come si legge manoscritto sul retro - per la pala di uno degli altari della chiesa arcipretale di S. Marco donata da Giulio Rosmini (dei Rosmini alle Salesiane) e distrutta durante la guerra 1914-18.
Sulla parete di destra spiccano alcune grandi tele: "Offerta di doni al soldato", dipinto settecentesco che riproduce un non meglio identificato episodio di storia romana, "S. Michele arcangelo" e "Allegoria della musica", due buone copie di celebri dipinti del pittore Guido Reni. Gli arredi qui collocati (sedie tavolini e divani) diversi per fattura e periodo, provengono da altre stanze del palazzo ora adibite ad uso privato e quindi qui raccolti ed esposti.

Beni artistici

Gasparantonio Baroni Cavalcabò

Istituzione dell'Eucarestia
(I. metà sec. XVIII)

Ignoto

Apollo e Dafne
(II. metà sec. XVIII)

Ignoto

Venere e Adone
(II. metà sec. XVIII)

Giovanni Maspani

San Marco, San Pietro ed altri apostoli
(II. metà sec. XVIII -datato 1758)

Ignoto

San Michele arcangelo
(sec. XVIII)